Il sole dell'avvenire
- COMPONIMENTI 2024
Il sole dell’avvenire
Conto il tempo che mi resta
già lo so che non è tanto
mi consolo con il canto
e il mio cane mi fa festa.
Apro il libro dei ricordi
con il viaggio in Scandinavia
siam passati da Varsavia
per finire poi nei fiordi.
Certo il vecchio Maggiolone
ogni tanto si fermava
la salita che affrontava
con un poco d’apprensione.
Anche a spinta si viaggiava
Se finiva la benzina
dormivam sulla panchina
e la cena se avanzava.
C’era poco o quasi niente
ma vorrei tornare indietro
con il grande amico Pietro
e la nostra bella gente.
La mia vita spensierata
un po' anarchica e corsara
dell’amore non ignara
piano piano si è accorciata
oltraggiandomi d’aspetto
solo il cuore è sempre quello
nonostante il gran fardello
prendo tutto ancor di petto.
Nel giardino ora ho piantato
un ulivo assai pregiato
lo vedrò certo fiorire
sotto il sol dell’avvenire.
Claudio Burelli
Marina di Campo 13 giugno 2024