Il Verbo consolante
- Poesie - Generi
Il verbo consolante
(Terzine incatenate)
Donna che con me sempre cammini
attenui la stanchezza dal mio cuore
la sorte ci ha riuniti nei destini
ci lega con il fuoco del suo ardore.
Senza di te lo sai sarei perduto
non ci sarebbe piu’ per me l’amore
e sarei un usignolo nato muto
orbo della sua parte più importante
un quadro di Lenardo… mai compiuto
del mio discorso il verbo consolante.
Saremo ancora insieme oltre la vita
la nostra stella in ciel più che brillante
nel suo sfidar del tempo noia e usura
a cancellar la notte e la paura.
Claudio Burelli
Bari 7 marzo 2024