Notte scura
- EMIGRAZIONE
Notte Scura
Un'onda che s'infrange sullo scoglio,
Claudio Burelli
Genova 21 Marzo 2017
freddo pungente in questa notte scura,
corro a piedi nudi con orgoglio,
lasciandomi alle spalle la paura.
Non so nemmeno dove ora mi trovo,
ho ancora nelle orecchie quelle grida,
tutto quel dolor che non rimuovo,
senza capir sentivo quelle strida.
Mi guardo intorno senza sentire
l’odor della savana in lontananza,
odo parole ma non so che dire,
per far capire tutta la paura
che mi tormenta l’anima ed il cuore,
privo di speme, pieno di arsura.
corro a piedi nudi con orgoglio,
lasciandomi alle spalle la paura.
Non so nemmeno dove ora mi trovo,
ho ancora nelle orecchie quelle grida,
tutto quel dolor che non rimuovo,
senza capir sentivo quelle strida.
Mi guardo intorno senza sentire
l’odor della savana in lontananza,
odo parole ma non so che dire,
per far capire tutta la paura
che mi tormenta l’anima ed il cuore,
privo di speme, pieno di arsura.
Claudio Burelli
Genova 21 Marzo 2017
Notte Scura