Marzo
- STROKKE
Marzo
Sono
Marzo pazzerello
esco
solo con l’ombrello
non
disdegno mai il pastrano
se
cammino lesto al piano.
Con
me muore infin l’inverno
io
del lotto sono un terno
si avvicenda
Primavera
col
tepore della sera.
Si
passeggia in riva al mare
senza
il freddo camuffare
vola
basso il cormorano
col
suo verso quasi umano.
Quando
scende l’imbrunire
senti
il cuore intenerire
si
avvicina la passione
del
“Signor” Resurrezione.
Si
sacrifica l’agnello
a
ricordo del flagello
e
del male mai passato
già fin troppo consacrato.
Claudio
Burelli
Genova 1 Marzo 2020