Viva l'Itaglia
- TRISTEZZA
Viva l’Itaglia
L’ortolano semina
tranquillo il suo raccolto,
ma sul desco il pan non basta...
Getta le reti il pescatore,
e raccoglie due acciughe in croce
insieme a due bottiglia di plastica sfondate.
Cerca desolata la vecchietta,
di compensare la reversibilità,
e nei mercati chiusi presto va…
Soffre in cassa integrazione
l’operaio;
Quelle 500 euro al mese,
non potranno bastare,
il mutuo ancora da pagare ,
e la moglie in maternità.
Là nel cartone, dorme l'immigrato,
sbarcato da dove...chi lo sa',
anche lui attratto e poi abbandonato,
ai margini di questa assurda società.
Intanto passa una Ferrari…
Che sfreccia via veloce
E manda il fumo in faccia
a far intossicare…
ma sul desco il pan non basta...
Getta le reti il pescatore,
e raccoglie due acciughe in croce
insieme a due bottiglia di plastica sfondate.
Cerca desolata la vecchietta,
di compensare la reversibilità,
e nei mercati chiusi presto va…
Soffre in cassa integrazione
l’operaio;
Quelle 500 euro al mese,
non potranno bastare,
il mutuo ancora da pagare ,
e la moglie in maternità.
Là nel cartone, dorme l'immigrato,
sbarcato da dove...chi lo sa',
anche lui attratto e poi abbandonato,
ai margini di questa assurda società.
Intanto passa una Ferrari…
Che sfreccia via veloce
E manda il fumo in faccia
a far intossicare…
Claudio Burelli
Genova 17 Maggio 2018