Beatrice
- COMPONIMENTI 2024
Beatrice
Oh Beatrice dolce mia donzella
io ti incontrai un giorno sullo sagrato:
nei fui rapito tanto ch’ eri bella.
Lo core mio batteva a più non posso
tremava forte e ardito tra le mani
e l’orizzonte mi parea sì mosso
che non riuscivo a far due passi uguali.
Ora sono un fuggiasco senza terra
mi sento come un falco monco d’ ali
ma lo sconforto mio giammai si cheta
e tornati in Fiorenza a ricercare
e il tuo fremente andar ancor m’allieta.
Amaro fu’ lo fato che non volle
ch’io potessi accarezzarti il viso
e il sangue mio a quel pensier ribolle.
Di tanto amor or fumo sfatto resta
e cenere rimane il mio vissuto
il tempo e la mia età che mi calpesta
col sol ricordo tuo speme e conforto
nel mio migrare amaro senza meta
con l’alma abrasa da pesante torto.
Claudio Burelli
Genova 14 febbraio 2022