Durante e Beatrice
- COMPONIMENTI 2024
Durante e Beatrice
Avevo nove anni quel mattino
assorto nei pensieri
miei sfuggenti
ti vidi sul sagrato della chiesa
avvolta in un mantello di broccato
ed ecco una vampata all’improvviso
a colorar di fuoco il pallido mio viso.
Parea che Eros stesso
tenesse nel suo pugno lo cor mio ben stretto
tanto pulsava da toglier l’intelletto.
Incrociammo gli occhi un solo istante
parmi eterno o forse più…
Spari’ persin il mondo intorno
ed una musica soave mi rapì.
Scoprii più tardi d’ esser perso
in quell’amore eterno
che incontri una volta
e poi mai più…
Passati gli anni e sono tanti
mi son smarrito in strade sconosciute
con sempre i miei calzari da straniero
l’unico conforto è quel calore
che quando chiudo gli occhi
ancor mi brucia il viso.
Claudio Burelli
Genova 30 aprile 2021