La Rosa e la spada
- CAVALLERESCO
La rosa e la spada
Corri cavallo…corri
come il sangue che forte
mi scorre nelle vene…
pensando a te acerbo fiore
del mio cuore, leggiadra e sorridente.
Seguii Goffredo in Terra santa,
solo col mio destriero
ed una spada, quella che fu
di mio padre e prima ancor del suo.
Eri di rosa un bocciolo…
il tuo pensiero e la fede in Dio,
che tutto puo’...
mi riportaron sano,
dove mi trovo ora,
ma ancora lungo è il mio cammino
e infestate son le contrade, da banditi
e da sconosciuta gente.
Mi guida sol il tuo amore altro non so...
Stanca la mia mano,
e sporco da tanto sangue il cuore
voglia ho sol di riabbracciare te…
Anima mia…
Corri cavallo…corri… piu forte che puoi…
Una freccia di fuoco
Strazia le mie carni,
presto, sfuggi la morte...
non ora...non ancora ti prego,
che ti vedo in lontananza...
Claudio Burelli
Genova 17 Luglio 2018