Parsifal 2017
- CAVALLERESCO
“PARSIFAL 2017”
Desto e di armi lucenti vestito
và, Cavaliere, sull’ali del vento !
Cala il tuo elmo opaco e crinito
per porre fine a questo tormento!
Corri nel tempo e su ogni barriera,
cerca il tuo Graal, la coppa divina
notte con l’alba, col sole bufera
sorge ogni giorno la nuova mattina!
( Fu la favella del grande Sovrano).
Il tempo ordìsti e, fu lungo il cammino.
Alfin giungesti fra genti…lontano,
sfidando ardito, da solo, il destino!
Ora ti trovi prode in quest’ era …
senza le “Dame” con mera ingiustizia;
tra fame e guerra con l’odio il colera ….
non più sa l’uomo cos’è l’amicizia.
Tu non capisci perché tanta fretta …
nel ricercare il lusso e il piacere,
nessun perdono ma solo vendetta …
vendesi l’anima per solo un bicchiere!
L’armi tu abbassa e…riponi la spada,
non v’è salvezza, giammai, nella guerra!
Cerca lontano, in un’altra contrada,
non cresce amore se un cuor non lo serra.
Scruta negli occhi d’un vago bambino …
dentro una mano che il solco disserra …
Ecco la coppa del nostro destino …
portala a “LUI”, ché pace sia in terra !!
Claudio Burelli
Genova 23 Novembre 2017
Desto e di armi lucenti vestito
và, Cavaliere, sull’ali del vento !
Cala il tuo elmo opaco e crinito
per porre fine a questo tormento!
Corri nel tempo e su ogni barriera,
cerca il tuo Graal, la coppa divina
notte con l’alba, col sole bufera
sorge ogni giorno la nuova mattina!
( Fu la favella del grande Sovrano).
Il tempo ordìsti e, fu lungo il cammino.
Alfin giungesti fra genti…lontano,
sfidando ardito, da solo, il destino!
Ora ti trovi prode in quest’ era …
senza le “Dame” con mera ingiustizia;
tra fame e guerra con l’odio il colera ….
non più sa l’uomo cos’è l’amicizia.
Tu non capisci perché tanta fretta …
nel ricercare il lusso e il piacere,
nessun perdono ma solo vendetta …
vendesi l’anima per solo un bicchiere!
L’armi tu abbassa e…riponi la spada,
non v’è salvezza, giammai, nella guerra!
Cerca lontano, in un’altra contrada,
non cresce amore se un cuor non lo serra.
Scruta negli occhi d’un vago bambino …
dentro una mano che il solco disserra …
Ecco la coppa del nostro destino …
portala a “LUI”, ché pace sia in terra !!
Claudio Burelli
Genova 23 Novembre 2017