Volterra - Claudio Burelli la Poesia in Genova

Claudio Burelli
La Poesia
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Volterra

- NOSTALGIA


Volterra

Soave il dolce suono
del campanil rintocca,
a ricordar un popolo
rimasto a sventolar
dell'etrusca gente
le vestigia,
nella citta' che fu
dei Priori il palazzo.
Terra madre
del mio primo vagito,
poco, ahimè,  ho vissuto
quel suolo a calpestar.
E tra le pietre scure
del tuo Teatro antico,
nei vicoli assolati
che han visto civiltà,
il cuore mio lasciai,
ma nel passo di un ricordo,
inginocchiato nel Duomo
ancor mi trovo,
come se mai fossi
andato via di qua.

Claudio Burelli
Genova  15 Febbraio 2019

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