Giugno
- STAGIONI
Giugno
(Sonetto
elisabettiano)
Passato
finalmente questo maggio
andato
chissa’ dove senza un raggio
arriva col suo incanto il dolce giugno
bello
d’aspetto ma imbronciato il grugno.
La
gente già in canotta e braghe corte
con
molta cellulite e gambe storte
ciabatta
allegramente verso il mare
col desiderio sacro di abbronzare.
Passati
dall’inverno al solleone
chiusi
e arrabbiati dentro la magione
or ci
sembra un sogno il poter guazzare
con cute al
sole come piace e pare.
E finalmente gode la natura
tempo d’amore e d’impollinatura
ecco
già maturare i primi frutti
verdi
giallini rossi e belli asciutti .
Per
i ragazzi è il mese della pacchia
dopo
la scuola…a coppie nella macchia.
Claudio
Burelli
Genova
2 Giugno 2019