Rudere
- NOSTALGIA
Rudere
Pagliaccio divenuto
a stagliar del vento
l'ombra vuota
orba di tanta storia.
Muto miraggio
di uomini vissuti
giorni felici
Di pianto e di calura
col freddo e la speranza
in rapido mutar.
Solingo assiso
di passeri rifugio
sfidando del tempo,
le stagioni
or la città che muta
a rimirar perplesso
resti.
Claudio Burelli
Genova (osp.San Martino) 22 Gennaio 2020