Lapide fredda alla parete appesa
- GUERRA
Monte Zovetto
(Estate 1916)
(Estate 1916)
Lapide fredda alla parete appesa,
con due stellette, un elmo e la bandiera,
giovane l’uomo, sembra lì in attesa,
che torni ancora intorno primavera.
Eri nei campi a seminare il grano,
ti dissero: “diman devi partire!”
con un fucile nero nella mano,
un mulo gigantesco da accudire.
In marcia col plotone e il Capitano,
Monte Zovetto in alto col tuo ardire,
sparava la mitraglia sopra il piano,
mentre spettava in fretta interagire.
Era un giorno di Giugno disumano,
e non sapevi ch’eri al tuo finire…
Maledetto ubbedire
Senza capir ragioni e cosa fare
ti rimettesti all’isola nel mare.
Claudio Burelli
24 Maggio 2018