Serenata
- AMORE
Serenata
Parlale Luna
del mio sospeso limbo
rimasto illibato
da un ricordo acerbo...
Dille che invano
cercai il suo velo
seguendo del vento il respiro...
Nel ritornar su quei passi
imbrogliavo il pensiero
sciacquando in chiare acque
amori novelli
per cancellar
di quegli occhi il colore.
Dille ancora
Oh Astro silente
che il tempo rallenta
nelle notti di maggio
il fruscio dei miei passi
vogliosi di perdersi
in quel suo profumo
mischiato a quello del mare
che ora m'invade..
Dille Luna che nel mio respiro
c’è solo un sospiro
e con un fil di voce sussurra che l'amo...
ancora e ancor di più di ancora…
Ma fallo piano
per non svegliarla
non vedi che sogna?…
Claudio Burelli
Genova 17 Maggio 2019