Il camino di Aushwitz
- SHOAH
Il
camino di Auschwitz
Pigiama a righe un numero e due stracci
se
questo è un uomo o ciò di cui gli
resta
una vita dedicata e mille abbracci
finiti dentro un forno… fine mesta.
A casa mia ci presero quel giorno
ricordo che tremavo di paura
era già buio e non vedevo intorno
sul treno c’era solo una fessura.
Paglia ammuffita sopra il pavimento
un gran
fetore di una storia mia
la neve che pareva adesso argento
ma immaginavo fosse una bugia.
Il binario poi finì e fù l’inferno
mi ritrovai da solo in mezzo a tanti
con grida, comandi, ogni amaro scherno
dov’era Dio là… in quei dannati istanti?
Passato dal camino fino al cielo
insieme a tutti gli altri un evangelo.
Claudio Burelli
Genova 27 Gennaio 2020