Rimembrando
- COLLEGHI
Rimembrando
Saran certo gli anni,
quelli, fin qui vissuti,
o forse le ferite
causate dagli affanni,
che mi han reso avaro
di parole ,
urlate al vento e alle tempeste.
Son diventato parco di verdi sentimenti,
frutti ancor più rari, in questo astratto mondo.
Posso però rimembrar ricordi,
di passata vita insieme a voi,
libero sulle ruote di una moto,
rossa e fiammeggiante,
lanciata in una strada buia,
irta di curve e crocevia,
guidata con mano ferma
e cuore senza affanno.
Notti colme di stelle,
si alternan a giorni caldi afosi,
come granelli di un antico rosario,
che il tempo recita perfidamente,
con nenia e cantilena amara,
quasi a ricordare beffardamente
il modo con cui si sono inseguiti
e raggiunti…
Troppo presto…
per esser mai più …scordati.
Claudio Burelli
Saran certo gli anni,
quelli, fin qui vissuti,
o forse le ferite
causate dagli affanni,
che mi han reso avaro
di parole ,
urlate al vento e alle tempeste.
Son diventato parco di verdi sentimenti,
frutti ancor più rari, in questo astratto mondo.
Posso però rimembrar ricordi,
di passata vita insieme a voi,
libero sulle ruote di una moto,
rossa e fiammeggiante,
lanciata in una strada buia,
irta di curve e crocevia,
guidata con mano ferma
e cuore senza affanno.
Notti colme di stelle,
si alternan a giorni caldi afosi,
come granelli di un antico rosario,
che il tempo recita perfidamente,
con nenia e cantilena amara,
quasi a ricordare beffardamente
il modo con cui si sono inseguiti
e raggiunti…
Troppo presto…
per esser mai più …scordati.
Claudio Burelli