Cocci di bottiglia
- ELBA
“Cocci di bottiglia”
Ti vedo in lontananza, terra mia !
I verdi ulivi, e il mandorlo già in fiore,
lontano dal frastuono e la follia
d’un era, questa, vuota e senza cuore.
Il campanile aguzzo, mi saluta
e mi rimanda il suon della campana.
Ai bordi della strada erba cresciuta
che attenua il gracidare d’una rana.
e mi rimanda il suon della campana.
Ai bordi della strada erba cresciuta
che attenua il gracidare d’una rana.
Son cocci di bottiglia sopra il muro,
( a contrastar fantasmi senza nome );
fatue barriere d’un ricordo oscuro
e in alto, rossi nembi , qual presagio
che fan dimenticar perfino il…”come”
( ma termina di già, il mio viaggio !!!) .
( a contrastar fantasmi senza nome );
fatue barriere d’un ricordo oscuro
e in alto, rossi nembi , qual presagio
che fan dimenticar perfino il…”come”
( ma termina di già, il mio viaggio !!!) .
Claudio Burelli
Marina di Campo (Isola d’Elba) 20 Maggio 2017
Marina di Campo (Isola d’Elba) 20 Maggio 2017