Sonetto
- MUSA POESIA
Sonetto
Ma sai che gioia scrivere un sonetto,
grazie Pietro per questa opportunità,
lo preferisco quasi ad un confetto,
tu non puoi capir quanta felicità.
Son quattro strofe scritte con l’inchiostro
La… racconti le gioie della vita,
sarai come eremita nel suo chiostro,
potrai toccare il cielo con le dita.
Dopo le quartine scritte d’un fiato,
le due terzine tardano a venire,
non c’è problema, sono abituato,
son tante cose che avrei da dire.
Per caso la musa mi ha aiutato,
ora con la chiusa vado a finire.
Claudio Burelli
Genova nove Aprile 2018