L'amicizia
- AMICIZIA
L’amicizia
Non amo tenere il mio cuore prigioniero delle perfidie, delle invidie, delle cattiverie gratuite non meritate, non voglio il mio cuore legato ad una catena pesante, opprimente e difficile da spezzare, voglio che il mio cuore sia libero di pensare, di decidere il cosa fare, di andare dove vuole, lo voglio convinto di ciò, perché esso è sempre stato il mio modo di vivere, fuori da ogni vincolo, nemico dell’ipocrisia e del sotterfugio.
Solo e nessuno può entrare dentro il mio cuore, se non non prima mi mostra amore.
Non l'amore materiale, ma l'amore che a tanti manca, quello sconosciuto ai più, quello che si chiama fratellanza!
Un buon ricordo di te lo lascerai allorquando entri nella vita di qualcuno, e non sarà facile, perché dovrai farlo in silenzio, con umiltà, in punta di piedi, chiedendo ogni volta il permesso per poterlo fare;
quando sarai entrato e, solo allora, esso ti chiederà in silenzio la tua presenza nelle giornate incerte, soprattutto, quando lui riuscirà a capire che essa è frutto del tuo voler bene senza ottenere niente in cambio che la tua riconoscente amicizia.
Solo chi ci vuol veramente bene può farci notare i nostri errori. Solo chi tiene veramente a noi, oserà muoverci una critica.
Solo gli amici leali ci diranno quando il nostro viso è sporco, chi invece fa dell’amicizia un alibi per il suo tornaconto personale, guarda, tace, magari gioiendo del nostro malessere passa oltre, verso il mare oscuro della sua indifferenza.
Tu, ascolta con orecchio attento l'amico che ti consiglia; pesane le parole e trai insegnamento da esse; escludi la menzogna, cerca in esse la verità; trova conforto in ciò che ti dice; allontana il dubbio. Facile risulta seguirne il passo, il difficile è trovare l'amico.
Alla fine dei conti, pesando il prò ed il contro, ti accorgi che gli amici veri, forse, non li hai mai incontrati, hai avuto tanti complici, quello indubbiamente, con i quali hai vissuto, anche bene, ma quando la complicità cessa, l'amicizia svanisce e resti solo con i tuoi errori e la tua impotenza.
Per me è diverso, io posso vantarmi, ed è un privilegio, di poter contare su un gruppo di persone che possiedono la peculiarità intrinseca che contraddistingue gli amici, da comuni conoscenti, anche se, và detto, non vedo per anni; con loro ho cavalcato a lungo, percorrendo insieme gran parte della mia vita.
Ogni tanto amo ricordare quel percorso, assai lungo ma che sembra durato il batter d’un ciglio, riavvolgendo il nastro in cui è inciso nel posto più recondito del mio cuore, mi accorgo che sono stato un uomo fortunato, e allora un po’ di malinconia mi assale ed ecco una lacrima fortuita solcare il mio viso oltraggiato dallo scorrere degli anni,ma è solo un attimo, improvvisamente ecco il segnale tanto atteso, mi state chiamando, vi ricordate di me, ecco ci rincontriamo un’altra volta, ed è come essersi lasciati da poche ore, perché il vero amico è un raggio di sole che scalda le giornate più fredde, quelle che ancora non sono arrivate e quando arriveranno Voi ci sarete …Sempre… ed io con Voi…
Claudio Burelli
Marina di Campo (Isola d’Elba) 2 Giugno 2016