Il mare ammansito
- SENTIMENTO
Il mare ammansito
Un pallido raggio di sole malato
Spunta a fatica da un cielo ribelle,
Si posa leggero sul mare arrabbiato,
Così come un petalo sfiora la pelle.
Le onde furiose con i suoi cavalloni ,
travolgono tutto nel loro cammino,
la vela impaurita procede a tentoni,
la prora a diritta incontro al destino.
A terra la gente assiste impotente,
con gli occhi sbarrati da tanta tensione,
preghiere e lacrime dettate alla mente,
il cuore impazzito da tanta emozione.
La chiglia sparisce risalendo veloce,
I flutti si abbatton su quella fiancata,
nell’ aria il lamento di esile voce,
coperta dal rombo della settima ondata.
L’acqua agitata dal vento padrone,
Si placa d’incanto restando sopita,
istante di pace soave visione,
Si scioglie la mente ritorna alla vita.
Claudio Burelli
Genova 4 Marzo 2016
Un pallido raggio di sole malato
Spunta a fatica da un cielo ribelle,
Si posa leggero sul mare arrabbiato,
Così come un petalo sfiora la pelle.
Le onde furiose con i suoi cavalloni ,
travolgono tutto nel loro cammino,
la vela impaurita procede a tentoni,
la prora a diritta incontro al destino.
A terra la gente assiste impotente,
con gli occhi sbarrati da tanta tensione,
preghiere e lacrime dettate alla mente,
il cuore impazzito da tanta emozione.
La chiglia sparisce risalendo veloce,
I flutti si abbatton su quella fiancata,
nell’ aria il lamento di esile voce,
coperta dal rombo della settima ondata.
L’acqua agitata dal vento padrone,
Si placa d’incanto restando sopita,
istante di pace soave visione,
Si scioglie la mente ritorna alla vita.
Claudio Burelli
Genova 4 Marzo 2016