Pagliaccio
- AMORE
Pagliaccio
E ti spiavo
da dietro un battito di ciglia
col cuore che correva indemoniato
pagliaccio diventavo
per essere
notato.
Passavo e ripassavo
da sotto il tuo portone
per vederti almen per un secondo
e quando finalmente ti incontravo
abbassavo lo sguardo e poi me ne fuggivo.
Metà del secol scorso
era già andato
ed io pensavo a te
senza capire
quel
turbamento
che dentro
cresceva
lasciandomi alla luce senza fiato.
Ancora
adesso penso
e mi domando
come sarebbe stato
se in quel secondo
avessi
me notato.
Claudio Burelli
Genova 25 gennaio 2021